domenica 26 agosto 2012

WEB AGENCY TORINO

Una delle decisioni più delicate per ogni azienda è la scelta della WEB AGENCY che la seguirà per quanto riguarda la sua presenza sul WEB.

Se dovessimo scegliere una tra le migliori Web Agency esistenti in Italia, non avremmo alcun dubbio. La Web Agency di Torino ChieriWeb, a parità di rapporto qualità/prezzo,  è una delle più quotate, qualificate e collaudate Web Agency della penisola.

Pur lavorando con noi, imprese di Milano, infatti, l'azienda, che risiende nell'interand della più economica Torino, ha tutte le carte in regole per fornire a parità di qualità il prezzo più competitivo sul mercato.

La Web Agency, infatti, è strutturata con consorzio di professionisti, e, come gruppo, permette di abbattere i costi e mettere  a disposizione la migliori esperienze pluridecennali di professionisti, docenti universitari, grafici  alle imprese clienti.

Il gruppo nasce infatti dall'unione di professionisti del settore IT. Esperti che sono in grado di sviluppare le più moderne tecnologie, riducendo  i costi e migliorandone i servizi. 

Il tempo, infatti, che la Web Agency di Torino ChieriWeb dedica per la ricerca e l'aggiornamento è continuo e costante: docenti universitari sono alcuni degli esperti del gruppo che sono attivi nella sede.

Software ed hardware sono sempre più sofisticati, le aziende lo sanno, ma sono il mezzo indispensabile per creare e mantenere la propria visibilità ed incisività sul mercato. 

L'azienda da oltre un decennio realizza in proprio siti web, CMS, re-styling di siti esistenti, E-commerce, indicizzazione, web-marketing e  miglioramento della Web-Reputation personale o del brand aziendale. 

Il principale obiettivo resta, comunque, per ogni sito web realizzato, il massimo ritorno in termini di potenzialità di mercato e di clienti. Un sito web è solo il trampolino di lancio che ha una azienda per potersi affermare.
ChieriWeb mette a disposizione la propria esperienza per aumentare la popolarità e la reputazione del brand di ogni attività. 

Per completare l'immagine aziendale, ChieriWeb dispone dei grafici professionisti per la realizzazione ex-novo o la modifica di loghi, marchi e coordinati aziendali fino all'allestimento di pannelli per stand. Tutto integrato con l'immagine che l'azienda desidera imprimere nei confronti del proprio target cliente. 

Nel team sono presenti anche giornalisti professionisti, che curano i contenuti con una qualità superiore a quella che potrebbe fare una qualsiasi Web Agency tradizionale (web content management) per consentire di posizionarsi correttamente nelle prime pagine di Google.

Il posizionamento in prima pagina di Google è possibile infatti solo se il motore di ricerca comprende il valore e la qualità dei contenuti. Ultimamente Google ha infatti cambiato le proprie regole e premia i contenuti semantici di qualità. Ecco perché è importante che il lavoro sia affidato a chi, la comunicazione, la fa di mestiere. Questo servizio, tra l'altro, è incluso nella realizzazione del sito web e dunque non è un costo per l'azienda. 

La Web Agency di Torino ChieriWeb aggiorna continuamente  anche  un blog  e una pagina Facebook, per rimanere in contatto con i propri clienti e fornitori, ma se avete bisogno di chiedere qualche consiglio e avete qualche dubbio, la segreteria è sempre disponibile per fornire gratuitamente chiarimenti sul miglioramento della vostra visibilità online. 

Scrivendo a info@chieriweb.it oppure collegandovi a www.chieriweb.it o compilando uno dei form online. 



"Cercando Tracce di Vita nell’Universo" a San Marino






Searching for Life Signatures – Cercando Tracce di Vita nell’Universo” è  il titolo del Congresso che si svolgerà presso il Centro Congressi Kursaal, nella cornice della Repubblica di San Marino, dal 25 al 28 Settembre 2012 (la settimana antecedente al 63° Congresso Astronautico Internazionale di Napoli) e che, nella sua quarta edizione,  aprirà le porte – oltre agli esperti del settore – anche agli appassionati astrofili, agli space enthusiast e soprattutto ai blogger, che potranno partecipare al calendario degli interventi scientifici ed agli eventi culturali collaterali.

L’evento, dopo le prime 3 edizioni svoltesi rispettivamente a Parigi (2008), Londra (2010) e San Pietroburgo (2011), è giunto dunque a San Marino.

Ciò lo rende un’occasione privilegiata per tutti gli Italiani che si interessano di ricerca SETI e che potranno assistere a tutte le sessioni in programma dove parleranno i più grandi esperti mondiali. 
Il congresso infatti non è rivolto solo ad astronomi e ricercatori (Regular Participant), ma potranno assistervi anche astrofili, insegnanti, studenti e semplici appassionati (denominati FAN).

Al SETI partecipano 5 milioni di simpatizzanti della scienza e astrofili, che dal 1999 a oggi hanno alimentato la campagna di Calcolo Distribuito Volontario (Seti@home). E poi gli space enthusiast: alla scoperta di pianeti extrasolari, entusiasmati dai successi delle missioni spaziali, da letture, programmi tv e blockbuster cinematografici.

L’apertura dei lavori sarà a cura di Claudio Maccone, certamente il più autorevole referente italiano per il programma SETI, con il saluto ai partecipanti a nome dell’IAA e dell’IASF (Istituto di AstroFisica Spaziale) - INAF (Istituto Nazionale di AstroFisica) Tra gli interventi più attesi inseriti in programma si ricordano “We are the Martians” di Giovanni Bignami (COSPAR & INAF, Italy), “Searches for Electromagnetic Signatures of Advanced Technologies” di Andrew P. V. Siemion (University of California at Berkeley, USA) e “Recent Observations and Next Steps for SETI Programs at the SETI Institute” diGerry Harp (SETI Institute, Mountain View, California, USA). 

E' prevista la paretecipazione dei blogger scientifici referenti del Carnevale della Fisica e del Carnevale della Chimica.

Tra le nazioni che si susseguiranno sul palco dei relatori figurano USA, Italia, Francia, Russia, Australia, Germania, India, Paesi Bassi, Perù, Serbia, Canada, Cina, Austria e San Marino.


L'evento ci è stato segnalato dall'Ufficio Stampa di Gravità Zero
Fondatrice e promotrice del Carnevale della Fisica 
Per informazioni: redazione@gravita-zero.org

mercoledì 1 agosto 2012

CORSO DI AGOPUNTURA: INTERVISTA AL DOTT. MAURO CUCCI

Abbiamo intervistato il Dr Mauro Cucci, direttore dell'Istituto Superiore di Agopuntura, ente di formazione per medici e farmacisti che ha recentemente compiuto 10 anni di attività (qui la sua storia). 

Dr Cucci, lei che è il fondatore dell'ISA, quali motivi l'hanno spinta a portare questa disciplina millenaria in Italia? A distanza di 10 anni lo rifarebbe? 

Si, senza alcun dubbio. A quel tempo eravamo un gruppo di medici, docenti e studiosi di questa disciplina, che, pur provenienti esperienze diverse, lavoravamo insieme da qualche anno sotto una gestione diversa. Non eravamo soddisfatti e, dopo quale tentativo di evoluzione interna abbiamo deciso di fare da soli. Già a quell’epoca, e oggi più che mai, le Scuole di Agopuntura in Italia sono parecchie.

Crede davvero che nel panorama formativo italiano ci sia spazio e necessità di un Istituto come il vostro? 

La maggior parte delle scuole di Agopuntura in Italia e nel mondo sono legate ad una didattica ancora troppo legata al Simbolismo cinese, che presenta un modello valido da millenni, ma si esprime con un gergo che è troppo lontano dal retro-terra culturale del medico occidentale e quindi risulta incomprensibile. Da prendere come un atto di fede e che si presta alle critiche di non scientificità che fanno la fortuna dei suoi detrattori. L’Agopuntura invece è una disciplina che, se opportunamente decodificata, può essere perfettamente integrata con la scienza occidentale, senza perdere alcunché della propria millenaria validità. 
E’ proprio questa consapevolezza, assieme alla competenza in questa disciplina di “traduzione” che ci ha reso consapevoli dell’esistenza di uno spazio per noi nel panorama formativo italiano 

Siete gli unici, in Italia a proporre questo approccio? 

No, e, onestamente, non siamo neanche stati i primi. L’Energetica dei Sistemi Viventi, questo è il nome della disciplina, è insegnata anche in altre scuole. Il gruppo di docenti che ha fondato il nostro Istituto, dopo aver maturato molte esperienze con l’Agopuntura Tradizionale, si è conosciuto in una scuola di ESV. Il problema è che queste scuole spesso dimenticano le origini e i presupposti dell’Agopuntura, che sono poi le fondamenta del modello culturale. Così facendo la trasformano in qualcosa di meccanicistico la impoveriscono e fanno esattamente il contrario dello scopo per cui la ESV è stata elaborata: sfruttarne al massimo le potenzialità. La nostra didattica ha invece l’ambizione di rispettare al massimo il Corpus Dottrinale Tradizionale, dando però ai discenti la possibilità di capirne la logica scientifica che sta alla base di un gergo tanto simbolico. 

Perché un medico moderno dovrebbe essere interessato allo studio dell’Agopuntura? 

Indipendentemente dal fatto che poi la pratichi o meno, l’Agopuntura obbliga il medico a riscoprire un approccio globale, olistico, alla salute dei propri pazienti, che troppo spesso viene emarginato, e, quasi sempre, proprio ignorato, nella formane universitaria moderna. Dopo anni di super specializzazione e di protocolli terapeutici standardizzati, la ricerca medica attuale sta riscoprendo l’unicità dell’individuo e l’estrema importanza della integrazione con l’ambiente. Questi contributi però fanno ancora molta fatica ad entrare nei programmi universitari. Per l’Agopuntura invece questo è un approccio obbligato. Per essere buoni agopuntori ogni essere umano deve essere inteso un’entità unica immersa nel suo ambiente e come tale va sempre considerato. Nella salute e nella malattia. Questo è l’arricchimento generale per un medico che si avvicina all’Agopuntura. Poi c’è indiscutibilmente un aspetto più pratico: L’acquisizione di uno strumento complementare alla medicina convenzionale che arricchisce il professionista di una serie di competenze maggiori e sempre più efficaci. 

Quali prospettive professionali si aprono per il medico diplomato presso il vostro Istituto? 

Purtroppo al momento le maggiori possibilità professionali sono ancora confinate nell’ambito dell’attività privata, che però offre attualmente ottime possibilità di soddisfazione. L’opportunità di lavorare in ambito pubblico o convenzionato sono ancora marginali. Recentemente però si stanno aprendo sempre più spazi in questo settore, anche in virtù di qualche movimento legislativo e istituzionale, che sembra aprire nuove strade al riconoscimento ufficiale all’Agopuntura 

La maggior parte delle scuole italiane propone un corso triennale. Per quale ragione voi ne promuovete uno biennale? 

Abbiamo sempre ritenuto che fosse l’offerta formativa ad influenzare i monte-ore e non viceversa. Noi riteniamo che sia possibile proporre un prodotto di estrema qualità, che vada ben oltre i requisiti minimi e permetta al discente di acquisire una competenza più che sufficiente per lavorare in autonomia tramite le ore, teorico-pratiche e online, che abbiamo suddiviso in due anni. Attualmente le uniche richieste di monte-ore standardizzate provengono dagli Ordini Professionali Provinciali e, la maggior parte di queste, vengono soddisfatte dal nostro monte-ore proposto. Consci però del fatto che alcuni Ordini chiedono a triennalità, abbiamo predisposto un terzo anno, opzionale, per coloro che, intendendo iscriversi al Registro dei Medici Agopuntori della propria Provincia, se questo richiede, come criterio di ammissione, la triennalità. 

Quello che proponete è un percorso impegnativo? 

Molto. Occorre una forte motivazione e uno sforzo intellettuale notevole. La soddisfazione e le possibilità di migliorare la propria qualità professionali sono, a risultato raggiunto, decisamente grandi.

Contatti: 

L'istituto Superiore di Agopuntura ha una pagina web: www.isagopuntura.org
Una pagina Facebook  e un canale su TWITTER  


Tel. - Fax: 02 37648561 - lun-ven, 16:00-18:00